Mindfulness – Tradotta come “meditazione di consapevolezza”, è una pratica meditativa che si basa sul prestare attenzione in modo non giudicante: si parte dal corpo, dal respiro, per passare al processo del pensiero, ed espandere la nostra capacità di divenire consapevoli a ciò che avviene dentro e fuori di noi.
La meditazione di consapevolezza non è suggestione, nè semplice rilassamento. E’ il modo attraverso cui smettiamo di vivere lasciandoci trascinare dalla corrente, e torniamo a casa. La nostra mente è stata condizionata fin da piccolissimi; abbiamo imparato a pensare e ad agire secondo meccanismi automatici, che però ci limitano e ci impediscono di vedere la realtà come è veramente.
La meditazione ci aiuta progressivamente a liberarci di quei filtri distorti (possiamo immaginarli come un paio di occhiali) attraverso cui guardiamo il mondo. Di conseguenza, ci aiuta a vivere sempre più allineati alla nostra vera natura e meno soggetti a stimoli illusori e fasulli, interni o esterni a noi stessi (società, famiglia, ecc).
Vivere felici e appagati è possibile, ma richiede pratica e determinazione.
Meditare in gruppo, regolarmente, è molto importante per acquisire e mantenere la tecnica, per non mollare, per sentirsi meno soli nel processo di sviluppo interiore.
“La mente e l’intelletto sono strumenti finiti. La ragione è finita, non può penetrare l’Infinito. Solo l’intuizione può farlo.
La meditazione conduce all’intuizione, la meditazione è la chiave che schiude il divino o Atman nascosto in tutti i nomi e in tutte le forme.
Nessuna conoscenza è possibile senza meditazione. L’aspirante mette in movimento la sua anima e la Verità si fa manifesta.
Attraverso la pratica regolare della meditazione, il vostro livello gradualmente cresce. La fiamma divina diventa sempre più splendente.
Gradualmente, la meditazione vi offre la luce eterna e l’intuizione. Con la pratica costante di concentrazione e meditazione, la mente diventa trasparente e pura come un cristallo. Quando ci si comincia a ritirare dentro se stessi, il baccano provocato dalla ricerca delle cose mondane diventa sempre più debole.”
Tratto da Divina Beatitudine, di Swami Sivananda.
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